Gli abiti da lavoro: Dispositivi di Protezione (DPI) di I - II - III categoria

Nel mondo dell’ abbigliamento da lavoro ci sono diverse normative che descrivono le caratteristiche di sicurezza per le quali gli abiti da lavoro sono certificati. Come avevamo descritto nel nostro primo articolo, ci sono 2 ampie categorie che abbiamo identificato per le aziende con le quali collaboriamo per fornire il servizio di noleggio e lavaggio degli abiti da lavoro: Aziende ad alto e a basso rischio.

Anche per gli abiti che fanno parte dei dispositivi di protezione individuale (DPI) ci sono 3 categorie distinte:

  • DPI di prima categoria_ Sono riconosciuti come indumenti da lavoro che non hanno particolari caratteristiche di sicurezza, quindi non proteggono chi li indossa da rischi specifici, pertanto la I.a categoria semplicemente indica che un abito da lavoro è stato prodotto con standard qualitativi accertati e che l’abito presenta un livello qualitativo sufficiente per poter essere utilizzato in un ambiente lavorativo. La normativa che viene associata agli abiti da lavoro in questa categoria è la UNI EN ISO 13688:2013.

  • DPI di seconda categoria_ Sono abiti da lavoro che, oltre ad ottenere la certificazione UNI EN ISO 13688:2013, possono presentare anche diverse certificazioni per proteggere gli operatori da vari rischi sul posto di lavoro; come: Acidi (normativa UNI EN ISO 13034:2009), fiamme/calore (UNI EN ISO 11612:2015 e UNI EN ISO 14116:2015), scariche elettrostatiche (UNI EN ISO 1149/5:2018), scintille durante processi di saldatura (UNI EN ISO 11611:2015), rischio di impigliamento (UNI EN ISO 510:1994), visibilità notturna (UNI EN ISO 20471:2017), pioggia (UNI EN ISO 343) e il freddo (UNI EN ISO 14058:2018).

  • DPI di terza categoria_ Questi ultimi sono gli abiti da lavoro certificati per proteggere i dipendenti dai rischi più pericolosi, che possono causare danni gravi o permanenti alla salute e anche il rischio di morte. La normativa più utilizzata negli indumenti da lavoro di questa categoria è la UNI EN ISO 61482:2009 classe 1-2 che protegge dall’ arco elettrico. Altri esempi di DPI di terza categoria sono gli abiti alluminizzati come: Ghette, grembiuli, calzari, cappucci etc. per proteggere colui che è maggiormente esposto al calore, schizzi di materiale fuso e fiamme.

COME LA LAVANDERIA INDUSTRIALE CATEGORIZZA GLI ABITI DA LAVORO DPI

Tornando alle aziende ad alto e basso rischio, la TL Divisione Tessile posiziona la prima categoria di DPI alle aziende a basso rischio e la seconda/terza categoria di DPI vengono assegnate alle aziende ad alto rischio. Questa semplificazione nelle categorie di aziende e tipologia d’abbigliamento da lavoro è solo un primo passo per avere un’ idea iniziale e ampia del settore degli abiti DPI. Nei prossimi articoli approfondiremo meglio ogni normativa di sicurezza e in fine come queste possono essere unite in varie combinazioni; a seconda dell’ esigenza del cliente e di quali certificazioni i suoi lavoratori hanno bisogno.

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